Davanti alle telecamere, si sa, è fondamentale che i riflettori puntino su una dentatura bianca, smagliante e senza difetti. La star di turno, che stia recitando in un film comico o in uno drammatico, deve sfoggiare denti di un bianco perfetto. Ecco allora che i vip delle varie Hollywood di tutto il mondo, compresa la nostra Cinecittà, ricorrono al dentista per avere un risultato duraturo nel tempo, ottenuto grazie a una soluzione relativamente semplice e priva di dolore: le faccette dentali.
Scarlett Johanson, Nicole Kidman, Lidsay Lohan, Ben Affleck, Tom Cruise, sono solo alcuni dei vip che hanno fatto ricorso a questa tecnica. Ma anche l'uomo della strada non vuole essere da meno. L’American Academy of Cosmetics Dentistry dice che gli americani arrivano a spendere 1,4 milioni l’anno in trattamenti sbiancanti. Gli italiani non arrivano a quella cifra ma non vogliono risparmiare per avere un "sorriso a trentadue denti". Usare i filtri fotografici sui nostri smartphone è facile. Ma quando si apre la bocca davanti all'interlocutore, nella vita reale, avere una dentatura perfetta agevola le nostre relazioni sociali e lavorative. Un bel sorriso trasmette vitalità, giovinezza e cura della propria persona.
Ma di cosa parliamo quando diciamo “faccette dentali”? Inventate - neanche a dirlo- in America, le faccette dentali sono gusci di ceramica sottilissimi: si applicano sulla superficie esterna del dente e mascherano imperfezioni legate al colore, alla forma o alla posizione. La tecnica adesiva con cui vengono applicate le rende durevoli per tutta la durata della vita del dente e garantiscono al sorriso uno splendore longevo.
Magia? "No. Tutto sta nella competenza del dentista e per questo è necessario affidarsi a mani esperte", ci dice il dott.Storti, dentista della Dental Clinique di Pisa. "Il medico prepara il dente asportando un piccolo spessore di sostanza dentale. La ceramica, spessa dai 0,4 ai 0,6 mm, conferisce al rivestimento una semi-trasparenza del tutto naturale. Attraverso una particolare tecnica di adesione chimica tra la ceramica e lo smalto - continua Trinci - si ottiene un risultato efficiente ed estetico che riproduce il colore, la forma e la translucenza dei denti naturali."
All'inizio i costi rendevano questa soluzione inaccessibile alla maggior parte delle persone. Oggi non è più così: la tecnica si è evoluta ed è diventata accessibile e alla portata di tutti. Ovviamente il prezzo finale può variare a seconda della regione in cui si effettua l’operazione e dal tipo di procedura, che molte volte richiede delle spese di materiali e di studi in laboratorio molto alti.
