In un momento
da ridere c’è ben poco, sono sempre meno coloro che possono permettersi di
tornare a sorridere. Contro la crisi il mercato dell'odontoiatria offre cure a
prezzi stracciati. Promesse di sconti fino al 80% tramite i social e tramite
portali ideati a pennello. Si parla di specialisti economicamente sostenibili, di
dentisti e odontoiatri esperti sia italiani che soprattutto esteri pronti non
solo a ricevere in tutta Europa, ma anche a venire nel nostro paese uno/due
giorni a settimana per fare ad esempio un impianto. Si promette di ottimizzare
le risorse e contenere i costi, garantendo standard qualitativi elevati. Visite,
cure, viaggio e soggiorno con pacchetti a prezzi stracciati. Rispetto a quanto
costano normalmente in Italia le cure odontoiatriche (tra le più care in Europa)
il web contribuisce a fare da calmiere. L’idea di spendere solo 30 euro invece
di 150 per la visita o per la pulizia dei denti, oppure 700 euro anziché 2.600
per un impianto dentale con materiali di qualità attira, funziona e solletica a
compiere la scorciatoia.
Ma con quali
garanzie di sicurezza e professionalità? L’Ordine dei medici e la Commissione
Albo Odontoiatri parlano di offerte sospette, qualità a rischio, condotta non conforme
al codice deontologico: insomma non si può svendere la sanità.
Chiaro che le
prestazioni vanno eseguite con materiali adeguati, giuste procedure di
sterilizzazione e preparazione, giusti tempi. Non si possono fare tre impianti
in tre ore. La preoccupazione è che non sempre nel low cost ci siano situazioni
corrette e garantite per il paziente. Questo deve essere chiaro.
Nessun commento:
Posta un commento